Su Facebook, sul sito, in tempo di corsi siamo tutti abituati a dire cosa deve fare il potenziale studente per entrare nelle nostre scuole, tra “prenota ora”, “prova” e “iscriviti”, ogni giorno ci sentiamo in diritto di chiedere qualcosa sulla fiducia, senza dimostrare perché noi e non gli altri.
“Do in cambio quello che conosco”, risponderai.
Sì, lo dai dopo, non prima. Prima è solo tutto uno spottone della tua scuola, dei tuoi corsi, dei tuoi successi, ecc.
Ma cosa vuol dire dire “dare qualcosa prima”, o più semplicemente, “dare valore prima”?
Vuol dire aiutare il tuo potenziale studente nella scelta regalandogli informazioni senza chiedere un’azione in cambio. Ebbene sì, a babbo morto.
Sei un consulente prima che “venditore di corsi”
Di base dovresti essere un consulente che aiuta le persone a capire perché fare il corso e solo dopo dire perché farlo con te, o meglio, mostrarlo attraverso l’offerta formativa, i possibili sbocchi, le storie, le testimonianze, ecc., in più puoi offrire consigli e suggerimenti che i tuoi potenziali studenti possano applicare subito e trarre immediatamente dei benefici.
“La lezione di prova esiste per questo”
Sì, è vero, ma prima della lezione di prova cosa c’è? Nulla, in questo nulla ci devi mettere un valore.
Un ebook, un video o un invito a teatro con sconto dedicato solo ai potenziali studenti per far vedere loro cosa diventeranno seguendo il corso, una consulenza personalizzata, una serie di articoli interessanti su come teatro o improvvisazione si rifletta sulla vita di tutti i giorni, il tutto accompagnato da testimonianze e prove concrete.
Mentre pensi a cosa dare, la tua mente deve essere fissa su chi leggerà o usufruirà di quel valore, non sui concorrenti.
Perché farlo?
La risposta è semplice: se dai un valore prima di chiedere qualcosa, non dovrai chiedere nulla.
Abbatterai di molto tutto il lavoro che fai ogni anno per raccattare studenti. Scremi chi è veramente interessato e soprattutto dimostri di essere sinceramente attento al bene di chi si avvicina al tuo settore che, meglio di me sai, è pieno di fuffaroli.
Conclusione
Puoi offrire mille valori prima che il potenziale studente si iscriva ai corsi, sta a te decidere in che forma e in che modo, l’importante è che sia utile e di valore per lui, non per te, non per riempire la classe di persone non consapevoli che alla prima difficoltà smettono il corso scalando una scusa per non continuare.
E stai sicuro che non andranno altrove dopo che tu hai dato loro qualcosa prima di ” prenota ora”, “prova” e “iscriviti”. 🙂